Sara` creato il Centro di cultura italiana a Novosibirsk?
Советник по культуре Посольства Италии Альберто Ди Мауро 9 апреля рассказал корреспонденту ТАЙГИ.info о планах по культурному взаимодействию с Сибирью и о поиске места для создания пункта сосредоточения итальянской культуры в Новосибирске. Ниже мы предлагаем интервью с Альберто Ди Мауро на итальянском языке. Il 9 aprile il consigliere di cultura dell’Ambasciata italiana a Mosca Alberto Di Mauro ha parlato con il corrispondente di TAYGA.info dei futuri rapporti culturali con la Siberia e della creazione di un punto di riferimento di cultura italiana a Novosibirsk. Vi proponiamo l’intervista con lui in lingua italiana.
Советник по культуре Посольства Италии Альберто Ди Мауро 9 апреля рассказал корреспонденту ТАЙГИ.info о планах по культурному взаимодействию с Сибирью и о поиске места для создания пункта сосредоточения итальянской культуры в Новосибирске. Ниже мы предлагаем интервью с Альберто Ди Мауро на итальянском языке. Il 9 aprile il consigliere di cultura dell’Ambasciata italiana a Mosca Alberto Di Mauro ha parlato con il corrispondente di TAYGA.info dei futuri rapporti culturali con la Siberia e della creazione di un punto di riferimento di cultura italiana a Novosibirsk. Vi proponiamo l’intervista con lui in lingua italiana.
Sara` creato il Centro di cultura italiana a Novosibirsk?
Il consigliere di cultura dell’Ambasciata italiana a Mosca Alberto Di Mauro e` venuto in Russia tre anni fa e guida l’Istituto Italiano di Cultura a Mosca. Signor Di Mauro ha raccontato al corrispondente di TAYGA.info che cosa c’e` di attraente per un italiano in Siberia, come sono importanti gli investimenti privati per la cultura e se sara` aperto a Novosibirsk un Centro di cultura italiana.
A Firenze Fedor Dostoevskij ha scritto l’«Idiota», Piotr Chajkovskiy ha lavorato sulla «Dama di piche», Andrey Tarkovskij ha girato la «Nostalgia». L’Italia attira i russi da tanto tempo. Ma siamo anche noi interessanti per gli italiani? Uno dei direttori dell’orchestra della Filarmonica di Novosibirsk e` un italiano di Bari Fabio Mastrangelo, il teatro di opera e balletto mette in scena il «Lago di cigni» con decorazioni di Luisa Spinatelli («La Scala»). Forse, l’Italia e la Siberia sono piu` vicine di quanto pare.
TAYGA.info: Una domanda tradizionale: che cosa L’ha colpito di piu` quando e` venuto in Russia per la prima volta?
— Non aspettavo di trovare cosi` tanto interesse nei confronti dell’Italia!
TAYGA.info: In Russia ci sono due filiali dell’Istituto Italiano di Cultura. Allora, l’interesse e` reciproco.
— Si, c’e` una lunga tradizione di rapporti tra l’Italia e la Russia, una tradizione che e` cominciata tanti secoli fa. Dividiamo tra di noi la cultura, ci sono stati molti scambi. Non sono solo le cose piu` note come, per esempio, l’architettura di San Pietroburgo o la Piazza Rossa, ma ci sono sempre stati dei rapporti letterari, musicali. Per arrivare a oggi, dove la cucina, la moda, il design ‘made in Italy’ sono tutte cose molto popolari qui in Russia.
TAYGA.info: C’e` in Italia un Centro di cultura russa?
— Non ci sono centri ufficiali russi in Italia. Si parla tantissimo di un centro che si deve fondare a Roma. Ma ci sono dei centri privati dove si puo` imparare il russo e conoscere la cultura russa.
TAYGA.info: Come sono i rapporti tra lo Stato e la cultura in Italia? In Russia quasi tutti i teatri e musei non potrebbero funzionare senza il sostegno da parte dello Stato.
— Anche in Italia la cultura e` sostenuta dallo Stato, pero` lo Stato ha sempre meno soldi. Quello che si cerca di fare in Italia e` di coniugare il privato e il pubblico. La cultura si sostiene molto anche attraverso l’impresa. Spesso il privato aiuta la cultura o diventa anche l’organizzatore di un progetto culturale. Anche in Russia noi utilizziamo l’aiuto dei privati. Per esempio la Banca Intesa e` una delle banche con cui noi lavoriamo insieme per fare dei progetti.
TAYGA.info: Che cosa c’e` di attraente in Siberia per un italiano?
— La diversita` dell’ambiente e` gia` una cosa che attira molto. Qui c’e` un altro tipo di ambiente, di geografia, totalmente diverso da quello che c’e` in Italia che e` un paese meridionale. E poi c’e` la possibilita` di rapporti economici che attira. Questo tipo di rapporti e` sempre in crescita.
TAYGA.info: E` gia` stato in Siberia? Qual’e` lo scopo di questa Sua visita?
— Sono stato sul lago Bajkal. E` un posto molto bello, molto selvaggio. Lo scopo di questa visita e` l’inaugurazione di due mostre fotografiche al museo dell’arte che vorrebbe essere un inizio di rapporti culturali a livello regolare tra l’Italia e Novosibirsk. Infatti, non sono venuto solo al museo ma sto incontrando tutti i possibili interlocutori per sviluppare dei progetti culturali nel futuro: biblioteche, universita` e cosi` via. Appoggiandoci anche alle persone che gia` sono in loco e che sono interessate a sviluppare questi rapporti: la ONG MAKSORA che lavora qui, l’ex-direttore del museo dell’arte Andrej Martinov.
TAYGA.info: A Novosibirsk opera l’«Alliance français», a marzo e` stata aperta una filiale del Centro culturale tedesco «Goethe». Quali sono le premesse per aprire un Centro di cultura italiana nella capitale di Siberia?
— Sono molto contento che qui ci siano questi centri: e` un segno dell’apertura verso la cultura europea di cui la cultura italiana fa parte. Non abbiamo un’idea di aprire un vero e proprio centro come quello tedesco. Adesso e` importante fare si` che quest’attivita` diventi regolare e capire le necessita` che ci sono qui. Contiamo sul sostegno da parte dell’amministrazione di Novosibirsk. Stiamo vedendo la possibilita` di aprire qui un punto di riferimento della cultura italiana e di fare eventi regolari in campo di cinema, letteratura e studio delle lingue.
di Alina Khabirova
Интервью с Альберто Ди Мауро на русском языке.